La Fiche tecnica di omologazione di una vettura è un documento di notevole importanza. Viene rilasciato dall'Autorità Automobilistica Sportiva quando una casa decide di richiedere l'omologazione di una vettura. Nel caso del Gr. B, come sappiamo, per procedere all'omologazione era richiesto che una vettura fosse prodotta in almeno 200 esemplari in un anno. La fiche relativa ad una vettura deve essere in possesso dell'equipaggio che intende partecipare ad una competizione con quella stessa vettura e deve essere portata alle verifiche tecniche precedenti alla gara (dove di solito non viene mai utilizzata) e soprattutto alle eventuali verifiche tecniche post gara, che possono essere eseguite d'ufficio oppure su richiesta di un altro concorrente in caso di sospette scorrettezze. In genere durante queste ultime si procede allo smontaggio della vettura e al controllo della corrispondenza delle varie parti con quanto prescritto dall'ALLEGATO J (cioè il regolamento tecnico presente sull'Annuario CSAI) verificando le varie misure e caratteristiche con i dati presenti sulla Fiche d'omologazione. Questo permette di verificare con la maggiore precisione possibile la regolarità di una vettura. Generalmente la fiche è composta da una scheda base che descrive la versione stradale. Questa comprende due foto di 3/4 della vettura, la cilindrata esatta del motore (corretta con opportuno coefficiente, se sovralimentato), le dimensioni principali e la massa del telaio, i dati principali del motore (alesaggio, corsa, massa e diametri dei perni dell'albero motore e delle bielle), il tipo di alimentazione, le dimensione dei condotti di aspirazione e scarico, il tipo di rapporti del cambio e la loro disposizione (di serie e opzionali), tutte le caratteristiche dell'impianto frenante e, chiaramente, tutta la serie delle foto di dettaglio.
C'è poi una pagina sulle caratteristiche del roll-bar omologato e, se la vettura è sovralimentata, una serie di pagine con caratteristiche molto dettagliate (e foto) del sistema di sovralimentazione (nel nostro caso il COMPRESSORE VOLUMETRICO R 10 della vettura stradale).
Vengono poi aggiunte altre pagine, chiamate VO (varianti opzione) e VF (varianti di fornitura), contenenti un elenco dettagliato (con dimensioni e fotografie) di quelle parti della vettura che differiscono da quelle descritte nella scheda di base, perchè fornite come optional oppure perchè provenienti da fornitori diversi. Tutti i pezzi generalmente sono ideati appositamente per le corse e il costruttore della vettura può richiedere l'omologazione entro date precise stabilite dalla FIA, ma quasi sempre le prime VO e VF sono richieste insieme all'omologazione iniziale.
Dalla quantità di VO e VF presenti nella Fiche si può capire l'impegno profuso per lo sviluppo della macchina da corsa da parte della casa madre. Le 141 pagine presenti nella Fiche della 037 ci fanno capire come questa sia stata costantemente aggiornata e sviluppata nel corso della sua breve ma vincente carriera. In particolare, nella prima sessione sono state richieste le seguenti omologazioni: supporto unione motore-cambio rinforzato, lobi volumetrico con rivestimento superficiale, diverse barre antirollio, limitatori di corsa delle sospensioni posteriori, tutti i portamozzi e i bracci delle sospensioni rinforzati, freno a mano idraulico, pinze freni maggiorate, pedaliera con pompe separate regolabili, scatola sterzo diretta, tiranti sterzo rinforzati, piantone sterzo modificato, serbatoio carburante supplementare anteriore, semiassi rinforzati, vetri elettrici e doppio vetro posteriore (questi due solo per esigenze commerciali della vettura stradale), griglie per le prese d'aria e dischi freno con la parte centrale smontabile. Successivamente sono state richieste le omologazioni come VO dell'impianto di iniezione ad acqua per la stradale (che poi però è stata annullata), degli ingranaggi del compressore R10 con diverso numero di denti, delle protezioni per serbatoi carburante, di nuovi semiassi con portamozzi in alluminio, di altre pinze e pompe freni, di altri bracci per le sospensioni anteriori.
In data 01/08/82 viene omologato il modello EVOLUZIONE-1 (ET - Evoluzione del Tipo), con foto della nuova carrozzeria dotata di spoiler anteriore regolabile, dei nuovi albero motore e volano, del nuovo collettore di aspirazione con iniezione meccanica Bosch Kugelfisher e, per finire, del nuovo e più grosso COMPRESSORE VOLUMETRICO R18. In seguito, sono state inoltrate ulteriori richieste per nuove omologazioni VO e VF che comprendevano nuove parti di sospensione, sterzo, freni, pompe e serbatoi olio, compensatore oleopneumatico, altri rapporti di trasmissione, un rollbar modificato e realizzato in titanio, il sistema cut-off per l'iniezione, il limitatore di corsa per sospensioni anteriori, un differente ammortizzatore di sterzo, un impianto di riscaldamento, diversi tipi di piantoni sterzo e, per finire, un nuovo collettore di scarico.
Lo sviluppo ufficiale della LANCIA 037 prosegue poi in data 01/01/84 con l'arrivo del modello EVOLUZIONE-2. Per questo sono previsti un nuovo alesaggio e corsa con aumento di cilindrata, un nuovo collettore di scarico e di aspirazione dotato di valvola a tamburo in sostituzione delle ghigliottine che sovente si bloccavano impedendo il ritorno dell'acceleratore, una nuova modifica al traliccio tubolare anteriore per nuovo alloggiamento batteria, l'eliminazione del paraurti posteriore e il COMPRESSORE VOLUMETRICO con i lobi in alluminio. Poi, con altre VO, sono stati omologati dei nuovi dischi freno (sottili e non autoventilanti da utilizzare su fondi innevati), un serbatoio per iniezione d'acqua maggiorato, degli sfoghi aria per il tetto dell'abitacolo (che poi sarà annullata), ancora nuovi bracci sospensioni, una nuova pinza freni posteriore, dei nuovi rapporti finali di trasmissione, una nuova scatola cambio integrale (cioè costruita in un unico pezzo col distanziale) e, dal 01/10/1986, un impianto freni completamente nuovo (quello della LANCIA DELTA S4). Le ultime omologazioni, infine, sono state fatte in data 01/01/87 con nuovo rollbar in acciaio con tubo da 40 mm (quelli precedenti erano tutti da 35 mm) e, in data 01/01/88, viene ricalcolata la cilindrata con un nuovo coefficiente per la sovralimentazione (1,7 al posto di 1,4) con incremento finale da 2793 a 3570 cm3.
Per esigenze di spazio chiaramente non è possibile riportare il fascicolo completo della fiche di omologazione e pertanto indicheremo i tre documenti di fondamentale importanza, ovvero la scheda di omologazione e le due estensioni per la trasformazione della 037 in EVOLUZIONE-1 ed EVOLUZIONE-2.