La prima gara della stagione 1983 si apre, come da tradizione, con il RALLY di MONTECARLO. La squadra corse Lancia schiera 3 equipaggi ufficiali: Alen-Kivimaki, Roehrl-Geistdorfer, neo-acquisto dall'OPEL, e Andruet-Biche. Una quarta "037" è affidata all'equipaggio Serpaggi-Neri.
Il risultato, contro ogni pronostico che vedeva favorite le AUDI, è clamoroso: Roehrl e Alen rispettivamente al primo e secondo posto.
Il miglioramento della "037", ottenuto nonostante il poco tempo concesso dal calendario agonistico e anche il fatto che questa prova mondiale, tipicamente invernale, si svolga su strade quasi totalmente prive di neve, cosa che non accade spesso nel "MONTE", esalta il successo dei piloti Lancia che diviene a conti fatti strepitoso.
Con Andruet che da autenticamente spettacolo dopo essere stato attardato dalla rottura del compressore (termina all'8° posto), essi prevalgono in oltre il 70% delle prove speciali.
La supremazia LANCIA è anche frutto dell'accorta regia di Cesare Fiorio che disponendo di un efficiente servizio di ricognizione nei tratti chiave della gara riesce a
minimizzare lo svantaggio delle "037" nei confronti delle "AUDI QUATTRO" ove queste ultime possono giocare il tutto per tutto grazie alla trazione integrale.
La chiave di volta di questo gioco delle parti è l'impiego di pneumatici chiodati soltanto sulle ruote posteriori. I meccanici della squadra LANCIA si segnalano per la rapidità con cui riescono a sostituirli.
Nelle foto a lato uno splendido passaggio di Walter Roehrl, il secondo posto di Markku Alen e il podio iridato targato LANCIA-MARTINI.
Nella foto sotto, invece, il commento della "Gazzetta dello Sport" circa la vittoria delle "037". |